UN’ABERRAZIONE DIETRO L’ALTRA. PERCHE’? di GLG
intanto questa notizia mi sembra credibile, pur se lasciamo indubbiamente un margine di dubbio. Tuttavia, se è vera, non mi sembra che la gran maggioranza della stampa, grosso modo assai propensa ad essere portavoce soprattutto della maggioranza (la “sinistra” al momento), ne dia notizia; il che sarebbe significativo. Sanno che i media di “destra” (del tutto minoritari) informano di faccende come questa (anche se non fosse vera questa, ce ne sarebbero altre di simili o comunque appartenenti allo stesso genere di demenzialità). L’importante è distrarre la popolazione – sia quella “cogliona” che crede magari che simili fattacci siano ulteriori prove di bontà e buona accoglienza, misericordiosa verso i (falsi) derelitti; sia quella sempre più incazzata da simili enormità provocate da un’“accoglienza” assai fuori misura – per attuare i propositi di prosecuzione, magari con nuove forme, del predominio di tale ceto politico ignobile al massimo grado. Altro che “mani pulite” e le ladronerie nella prima Repubblica (tranquillamente proseguite anche dopo e non certo soltanto da “destra”, ma con piena partecipazione dei “sinistri”). Per continuare a governare, la “sinistra” sta attuando un’opera di disfacimento morale e intellettivo di coloro che – delusi dalla classe operaia, poi dalle lotte antimperialiste dei popoli del terzo mondo, ecc. – vogliono aggrapparsi almeno alla vecchia e ormai ridicola divisione tra ricchi e poveri, privilegiati e diseredati, alimentata pure da una Chiesa in netta decadenza. A mio avviso non si deve solo rispondere accettando le “provocazioni” – della parte politico-ideologica che si pretende “di sinistra” – in merito appunto ai migranti, alla arroganza e prepotenza del mondo gay (sia chiaro che non ho nulla contro l’omosessualità come fatto individuale e privato) e via dicendo. Bisogna andare al fondo delle reali intenzioni di simile ceto (im)politico. Sono solo interessati a disfare la civiltà, a creare un mondo di zombi, per continuare a governare secondo le loro modalità del tutto fallimentari, che cercano di nascondere manovrando fra l’altro le statistiche in modo da far credere che siamo in piena ripresa. E poi, solo quella economica interessa? E il resto? Un disfacimento totale, un’aberrazione dietro l’altra; anche indipendentemente dalla notiziola riportata all’inizio.