Quando finirà la guerra?

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La situazione per Kiev sembra ormai compromessa. Sia chiaro che i russi non hanno combattuto contro l’Ucraina ma contro l’Occidente collettivo a guida statunitense che ha riversato mezzi, armi e denaro su una junta corrotta e al suo servizio. L’Ucraina non avrebbe retto all’operazione speciale nemmeno poche settimane con le sue sole energie. Inoltre, nonostante tutti la definiscano guerra quella in corso non è proprio tale. Nelle guerre moderne non si è mai visto non utilizzare le forze dell’aviazione per i bombardamenti che conferiscono un vantaggio assoluto. La supremazia aerea è fondamentale. I russi hanno rinunciato a questo vantaggio assoluto e sono scesi sul terreno del nemico. Nonostante avessero le mani legate sul campo di battaglia stanno conseguendo, sebbene più lentamente, gli obiettivi prefissati. Che la situazione si stia complicando per gli amici degli USA lo si percepisce anche dalle dichiarazioni di alcuni esperti. Ho sentito dichiarare da Caracciolo che gli USA vogliono abbreviare la guerra perché hanno bisogno delle armi per contrastare la Cina, quindi costringeranno Kiev ai negoziati, ovvero alle cessioni territoriali (di regioni che hanno già perso quindi non c’è nulla da concedere). Ovviamente è una scusa che serve a nascondere l’imbarazzo per aver sostenuto la sconfitta di Mosca sulla base dei loro iniziali convincimenti. Le loro previsioni, che includevano tempi, modi e obiettivi dei russi, erano frutto di fantasia o di sicumera. Nessuno sapeva e sa veramente cosa ci fosse/sia nella testa dei russi prima della guerra e ora che la stessa volge a loro favore.
Non credo che gli americani abbiano sottovalutato l’armata russa e i suoi strateghi politici. Hanno voluto creare condizioni di maggiore difficoltà consapevoli del fatto che oltre questo non si potesse andare. Gli obiettivi americani come quelli russi non sono del tutto intelligibili ma è evidente che volessero sfruttare la situazione per allineare l’Europa e contenere l’azione di alcuni governi continentali i quali iniziavano a rivendicare una autonomia irricevibile. Se la guerra non sta per terminare sicuramente assumerà una diversa modulazione fino ad un possibile congelamento. I tempi non consentono soluzioni definitive che sono rimandate agli scontri diretti tra potenze della prossima fase pienamente policentrica.