La grande supponenza

L’Occidente vive in una grande bolla narrativa. E’ migliore perché c’è la democrazia, ci sono i diritti umani, la libertà personale e di mercato, la tutela delle minoranze ecc. ecc. Oltre i confini di questa Arcadia vivono invece popolazioni barbare e arretrate che insidiano i valori di civiltà e di modernità di cui l’Occidente è custode e depositario. L’Occidente è inoltre il luogo della verità. Chiunque metta in dubbio l’autenticità delle sue affermazioni è un propagandista costruttore di false notizie. Sono sempre gli altri a volere guerre, morte, distruzione, abbrutimento. Per impedire che i nemici della pace si facciano largo l’Occidente si arma fino ai denti e accerchia gli Stati che non si sottomettono ai suoi principi universali verso i quali tutti devono tendere.
Ma i vanti occidentali non sono che miti pubblicitari che si sfarinano di fronte ai fatti storici e quotidiani.
La democrazia occidentale non è altro che la possibilità di scegliere tra partiti uguali che si azzuffano per niente. Ci vendono le loro promesse che sono come quelle creme che garantiscono il ringiovanimento o l’inturgidimento spendendo qualche spicciolo. Spicciola è appunto questa democrazia dove ogni ideale ha impresso il suo prezzo al pubblico.
I diritti umani si fermano nei quartieri dove la polizia non entra, sulla soglia delle carceri o nei campi dì concentramento extraterritoriali e illegali dove vengono condotti presunti terroristi sottoposti a torture e maltrattamenti per non essersi piegati all’invasore. I diritti umani sono solo uno stratagemma per trasformare in torti le ragioni altrui. Quanto alla libertà personale è solo una merce che si acquista col denaro in mancanza del quale non c’è libertà che valga o persona che conti. Del resto, quando si ripete la frase, la mia libertà finisce dove inizia la tua si sta negando concettualmente la libertà e si sta attestando la continuità della stupidità tra individui. La libertà economica invece riguarda una nicchia ancor più ristretta di gruppi che spostando capitali decidono delle sorti degli uomini e dell’andamento dei paesi. Persino la tutela delle minoranze e delle diversità è diventata un imbroglio per alimentare la dittatura del politicamente corretto. Con questo pretesto ti tolgono la parola, ti chiudono la bocca e ti isolano socialmente se non parli e non pensi come pretende la loro libertà.
Quanto alla Verità essa è la più grande bugia (o fake news) della Storia dell’umanità.