DEL DIALOGO SOPRA I "MINIMI SISTEMI" CON UN SOCIALOPPORTUNISTA

Finalmente ne abbiamo le prove, Indymedia, dietro la retorica comunista e il frasario post-settantasettino, cela il peggio degli invasati filoamericani e filosionisti. Questa gente che si dice comunista-rivoluzionaria va assomigliando sempre di più ai socialsciovinisti opportunisti criticati da Lenin nel 1916. Pronti a mettere da parte la propria identità o a fare i gargarismi con le parole quando s’adombra qualche convenienza (e di esempi potremmo citarne molti, a partire dall’ex no-global Caruso, oggi felice “abitante” di quell’immondezzaio che qualcuno si ostina a chiamare parlamento italiano) hanno come unico obiettivo quello di impedire il coagularsi di forze realmente anticapitalistiche nonché di soffocare sul nascere qualsiasi teoria antisistemica che non conceda nulla alla loro necrofilia movimentista. Oggi noi li denuciamo per quello che sono, socialsciovinisti e opportunisti che anelano a conquistare il palazzo (non quello d’Inverno, ovviamente) solo per godere dei vantaggi del palazzo. E’ questo il loro assalto al cielo. Come diceva Lenin dei socialsciovinisti, prima ce ne liberiamo, prima estirpiamo questo cancro, meglio è.

La Grassa sintetizza bene la “fisiognomica” di questi “graffitari” d’avanguardia: “All’epoca di Marx  (e di Lenin) esisteva il lumpenproletariat (detto in semplice: puri straccioni alcolizzati), tratteggiato dal fondatore di una teoria e di un movimento rivoluzionari come la feccia e schiuma della società [le puttane della storia, n.d.r], pericolosissima per le sorti dei veri comunisti perché gente pronta ad  essere prezzolata dal potere. Oggi, questi non sono sottoproletari, ma figli allevati in stato di totale incultura da ex sessantottini dementi, che gridavano "padroni borghesi ancora pochi mesi" e sono finiti a impestare i mass media, lo spettacolo nazionale e le varie clownerie provinciali; impestano l’ambiente del designer e della pubblicità, del turismo, multiculturalismo, ecc.; vivono del mecenatismo a pioggia (finanziato dalle varie fondazioni bancarie legate alle Casse di risparmio), e di tutto il futile e parassitario lavoro nel settore dei "servizi" finti pubblici (assistenza sociale, sedicente volontariato, ecc.), inventati per alimentare una coorte di intellettualoidi decerebrati, ampi stuoli di servi del centrosinistra nelle amministrazioni locali e oggi anche nazionali, governative e sottogovernative. I figli di simile gentaglia, che si pensa il sale della società mentre ne sono la "monnezza", sono pericolosi in altro senso rispetto al marxiano lumpen; ma lo sono senza dubbio di più, in specie oggi che il degrado culturale della sinistra italiana ha superato la linea di non ritorno. Non sanno ragionare; solo menare le mani e sputare merda, in forme diverse ma con la stessa sostanza delle squadracce di ben nota memoria, contro cui si mobilitano visceralmente poiché si tratta della loro medesima immagine speculare”.

Non ci credete? Sentite un po’ la difesa d’ufficio del filoamericano Riotta da parte di uno di questi “rivoluzionari” che appestano la rete:

Socialopportunista: “Adesso stanno procedendo all’occupazione della RAI, dopo aver tuonato contro l’invasione massmediatica di Berlusconi faccio l’avvocato del diavolo solo per dimostrare che La Grassa è un fascio fatto e finito, non perché me ne fregi niente di Prodi….Berlusconi aveva ed ha il possesso diretto di metà dei mass media e di 5 su 9 consiglieri di amministrazione della Rai che resteranno in carica fino al 2008, ergo dire che l’Unione occupa la RAI è una menzogna sesquipedale, basta vedere che a parte Mimun (che da 10 anni fa antinformazione alla guida dei tg rai, e questo è un record storico), nessuno è stato toccato…

Curatore del Blog: Ecco la prima castroneria di questo ciarlatano. Ricordati che Berlusconi è stato così potente da fare un passo indietro quando i giornalisti del TG5 si opposero alla trasmissione preparata da Mentana poco prima delle elezioni, dove il “nano” sarebbe stato l’unico ospite. Il re dei tycoons imbavagliato dai suoi dipendenti-giornalisti, bella prova d’imperio!

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: “Non ho alcuna predisposizione per un Mimun, ma sono certo che non è così fazioso e forsennato come Riotta; a volte, sembra perfino più invasato di Guzzanti o della Dell’Olmo (la moglie di Ferrara, se non erro).”

Socialopportunista: Ma di cosa parla quest’idiota? Riotta è la persona + pacata dell’universo mondo, che poi scriva stronzate mostruose sul Corriere non ci piove, ma mi si trovi una sola prova dell’invasamento di Riotta.Quanto alla faziosità di Mimun, basti citare la censura dell’episodio del kapo’ e l’invenzione del panino, il pastone delle opinioni politiche in cui la prima e l’ultima battuta andavano sempre al governo, e se non c’erano se le inventava lui sul momento e le dava da leggere in diretta ai conduttori….

Curatore del Blog: Non dimenticare che non sempre chi urla di più rende i servigi migliori al proprio padrone. Il filoamericanismo di Riotta è ragionato ma molto saldo, come quello di D’Alema del resto. Solo uno come D’Alema poteva bombardare la Yugoslavia non suscitando alcuno sdegno da parte dei ”pacifinti”, questi imbelli che si risvegliano solo quando le guerre le autorizza Berlusconi. Questo vale anche per Riotta, non urla come Feltri o Guzzanti il proprio filosionismo o il proprio filoamericanismo, ma ciò non toglie che le sue “prestazioni” siano più performative dei cori da stadio degli insulsi conservatori.

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: l’UDC ha approvato la scelta di Riotta, definita "saggia"; ormai è sempre più vicino il "salto della quaglia" di queste "brave persone", aspettiamo solo la finanziaria.

Socialopportunista: E invece è meglio che facciano le barricate insieme a Berlusconi e ai suoi elettori, ovvero i rentiers e tutti i fottuti professionisti che campano di rendita o di parassitaggio ai danni dei cittadini, come tassisti, avvocati, farmacisti, palazzinari e compagnia cantante..

Curatore del Blog: A parte la solita solfa sul capitalismo “cedolare” e parassitario che esiste solo nella vostra testa di mentecatti “del tempo perduto”, qui gli unici che staccano cedole e non fanno nemmeno il loro dovere sono i Sindacati i quali rubano soldi ai lavoratori per contrattare vantaggi per le proprie organizzazioni (vedi l’ultimo accordo sul TFR o l’azzeramento di tutte le garanzie salariali conquistate in anni di dure lotte). Per non parlare di tutti quei parlamentari della “sinistra” pagati a peso d’oro per non fare un cazzo.

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: “Partiamo da lontano, da quando il sig. Prodi, presidente dell’IRI, tentò di svendere la SME a De Benedetti e fu bloccato da Craxi (non credo per "nobili" motivi, ma non importa)”

Socialopportunista: Davvero non importano i nobili motivi di Craxi? il brigante Bettino voleva solo sabotare De Benedetti e della SME se ne fregava tanto che incaricò il nano di fare una controfferta del 10% + alta, ergo di svendere la SME lo stesso però ai suoi amici…bella differenza…

Curatore del Blog: Infatti, non c’è differenza, ma solo per chi comprende che la lotta per il potere è lotta strategica tra agenti dominanti. I diversi equilibri (momentanei) che vengono fuori da tale lotta possono essere più o meno favorevoli per chi vorrebbe scardinare (dal punto di vista dei dominati) le frazioni in lotta. Craxi ha fatto la fine che doveva fare perché così ha voluto la magistratura “direzionata” dal clima favorevole e dagli americani. Prodi, per ora, è ancora seduto sul suo scranno e i suoi rapporti con certa finanza americana dovrebbero essere ormai risaputi senza doverli ripercorre ogni giorno.

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: “Ricordo solo di passaggio le sue sedute spiritiche in occasione dell’affaire Moro, altro biglietto di presentazione che, in un paese minimamente serio, avrebbe impedito qualsiasi carriera politica ad un simile personaggio. Socialopportunista: ricordiamo invece che i compagni di loggia del nano sono direttamente responsabili in molti passaggi chiave del delitto Moro (x esempio fu un piduista lo psicologo che dichiarò Moro incapace di intendere e di volere x togliere credibilità alle sue lettere), e questo basterebbe in un paese civile a mandare ai ceppi tutti i piduisti, altro che presidenza del consiglio…solo un fascio è capace di guardare la pagliuzza nell’occhio di Prodi quando i suoi compari hanno una trave nel culo….

Curatore del Blog: Ammesso e non concesso che tu conosca la differenza tra una pagliuzza ed una trave, non mi sembra che le metafore bibliche siano le più adeguate per sceverare i fatti storici. Berlusconi era piduista come, del resto, tanti altri in quell’Italia dei “fritti misti”. Un Moro liberato dalle Br sarebbe sicuramente finito in manicomio, ma ti pare che uno che ha le apparizioni di La Pira sia tanto meglio? Ancora oggi, con il suo fare pretesco e rassicurante, Prodi ha consegnato l’Italia nelle mani di Bazoli e della peggiore finanza filoamericana, questo ci ha resi molto più succubi di ieri con una situazione politico-economica in piena marcescenza. Allora, tra logge e sedute spiritiche faccio come Gramsci e scelgo un bel pollo.

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: “Ricordiamo ancora tutte le privatizzazioni, iniziate in Italia – sempre se i ricordi mi assistono – nel 1994, in particolare per "merito" del duo Ciampi-Draghi (l’ex vicepresidente della Goldman Sachs e attuale Governatore della Banca d’Italia), e portate avanti dai Governi di centrosinistra (da Dini in poi).

Socialopportunista: Ennesima plateale menzogna…il governo Dini fu nel ’95 quando la maggioranza del parlamento era di centrodestra, ergo fu votato anche dal nano…

Curatore del Blog: Qua ti sbagli tu mio caro, hai forse dimenticato tutte le cazzate sparate a sinistra, compreso quelle del tuo giornale socialsciovinista preferito “Il Manifesto” circa la necessità di ingoiare il rospo? Erano di meno i sinistri in parlamento? E questo per te costituisce un’attenuante?

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: Da allora cominciò l’enorme indebitamento della Telecom (ulteriormente aumentato dal pasticcio relativo all’acquisto-rivendita della Telecom Serbia, su cui è stato tutto insabbiato).

Socialopportunista: La Telekom Serbia è finita in una serie di querele ai sicofanti che se la sono inventata su mandato del nano per avere qualcosa su cui accusare la sinistra di fronte ai suoi 100 processi annullati a furia di leggi ad personam, caro La Grassa, si informi….o meglio, smetta di chiamarsi marxista, lei è marxista come il partito russo nazibolscevico…

Curatore del Blog: Se era tutta una montatura, come mai i tuoi compagni di merende Prodi, Fassino e Dini si sono sempre rifiutati di comparire di  fronte alla Commissione parlamentare d’inchiesta nominata dai presidenti della Camera e del Senato? Non sono loro che ripetono a spron battuto che occorre rispettare le “sante” istituzioni?

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: “Non mi lancio in illazioni, ma è evidente che deve esserci qualche dettaglio (importante) della faccenda non proprio favorevole alle sue posizioni di potere.

Socialopportunista: O forse che Prodi giustamente non vuole che il nano dopo le televisioni si pappi anche TIM come + volta annunciato?

Curatore del Blog: O forse Prodi, molto più semplicemente, aveva la necessità di dare la rete fissa alla CDP perché li c’erano le fondazioni bancarie che se la pappavano in nome di sua Eminenza Bancaria Nanni Bazoli (il burattinaio di Prodi)?

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: “Si è attaccato a spron battuto Fazio per aver appoggiato soluzioni italiane – trattate da micragnose, arretrate – in occasione di recenti, ormai ben note, scalate bancarie”.

Socialopportunista: Difendere l’italianità delle imprese non significa regalarle al primo truffatore che passa qual era il signor Fiorani, che rubava direttamente dai conti dei clienti sul suo conto personale….

Curatore del Blog: Dimostri di essere poco informato perché l’unico torto di Fiorani, Ricucci e compagnia cantante è stato quello di voler dare l’assalto al cielo del Gotha finanziario italiano, riunito intorno al patto di sindacato di RCS. Per questo hanno pagato a caro prezzo quell’affronto. Non troverai mai nessuna scalata fatta in maniera trasparente, i potenti non sono stupidi come i socialopportunisti.

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: “Improvvisamente, appena Benetton vuol fare patti con gli spagnoli dell’Abertis, e quando si teme che Tronchetti voglia vendere i telefonini a qualche straniero, si rispolvera l’italianità.”

Socialopportunista: Non si rispolvera l’italianità di per se, ma l’italianità delle risorse fondamentali…non si può regalare a uno straniero le reti autostradali e telefoniche che fino a 10 anni fa erano dello stato…non sono fabbriche di caramelle, sono infrastrutture cruciali che non possono dipendere da uno straniero che un giorno decide di tagliare i rami secchi e lascia l’Italia senza autostrade o telefoni perchè la manutenzione costa troppo: e il taglio delle spese di manutenzione l’hanno già fatto in questi anni sia i Benetton che Tronchetti, con il beneplacito del nano che pregustava il momento in cui avrebbe reinvestito i colossali utili di Merdaset nell’acquisto della TIM…questo è distruggere i beni di uso pubblico per interessi privati….

Curatore del Blog: Oltre che socialopportunista sei anche smemorato, do you remeber l’epopea (che epopea non fu) dei capitani coraggiosi sponsorizzati da D’Alema. Chi ha privatizzato i “gioielli” nazionali regalandoli a questa gentaglia? Fu forse Berlusconi?

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere”: Credo di conoscerli bene, li ho frequentati a lungo; sono "tremendi" e corrotti ad un grado che dà la nausea.”

Socialopportunista: loro almeno i soldi li hanno fatti, tu sei disonesto come loro e non hai fatto una lira, sarà per questo che rosichi tanto, perchè sei solo un coglione…

Curatore del Blog: Vedo che siamo attratti dal vile denaro ora. O forse sei anche un negriano a marchio D.O.C per cui la merce, alla fine, non fa così schifo e si può abolire il valore di scambio semplicemente organizzando qualche esproprio proletario alla Feltrinelli?

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere” “L’irritazione più acuta la provocano i ceti semi intellettualizzati, che escono in gran parte dal ’68 o, ancor peggio, dal ’77 o anche generazioni successive. Si tratta di ceti politicamente incolti, con il cervello distrutto dall’egualitarismo, dal multiculturalismo buonista, dal laicismo "aperto" (a tutte le peggiori idiozie del mondo), ecc.

Socialopportunista: Se quelli sono semiintellettualizzati, tu sei un uomo di Neanderthal al confronto a giudicare dall’intelligenza delle tue argomentazioni…

Curatore del Blog: Qui soprassiedo per evidenti motivi di selezione della specie, alla fine si vedrà chi sopravvivrà alla selezione "naturale"…

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere” “E poi sono tutti antimeritocratici, ma abili nel manovrare e coltivare le "giuste amicizie" per infilarsi in tutti i posticini, in specie laddove corrono fiumi di finanziamenti pubblici (di Stato ed Enti locali), letteralmente sprecati – invece che servire a ricerca e investimenti di vasto respiro – per iniziative pseudoculturali e ludiche che danno reddito a questi "fancazzisti", ma impoveriscono il paese.

Socialopportunista: Regalare posticini di stato a cani e porci purchè tesserati era prerogativa di DC prima e poi con molto maggior pervasività del PSI poi….quanto a impoverire culturalmente il paese, non esiste nessuno al mondo che ha contribuito + del nano con Merdaset alla rianalfabetizzazion e del proprio popolo…Pasolini scrisse cose terrificanti sulla tv democristiana quando ancora berlusconi era un palazzinaro qualunque, se fosse sopravvissuto si sarebbe dovuto ammazzare di fronte alla barbarie berlusconiana….

Curatore del Blog: Anche qui la storia ti fa difetto. Il Pc agiva, seppur in scala di poco inferiore, nella stessa maniera. Del resto, perché il consociativismo sennò? Quanto ai programmi televisivi sono d’accordo con te. Tuttavia, questa merda propinata a tutte le ore dà la possibilità ai grandi esperti sociologi, psicologi, ecc. (che sono tutti di sinistra) di partecipare ai talk Show dove si analizza la mutazione antropologica dell’Homo videns, sparando più cazzate di quelle che si dicono sull’Isola dei Famosi.

Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere” “Almeno la destra è a suo modo coerente nel suo essere reazionaria: filoamericana e filosionista ad oltranza; e neoliberista senza resipiscenze.

Socialopportunista: Come no, e infatti il capo della destra si è fatto tutto per meriti personali e non x le amicizie di loggia e di partito…se c’è qualcosa di estraneo a liberismo e meritocrazia è la destra italiana e i suoi elettori…

Curatore del Blog: Invece, i tuoi amici di sinistra non hanno amicizie influenti, non s’era mai visto che, addirittura, fosse emanato in piena campagna elettorale un editto giornalistico (Mieli, dipendente RCS) in favore di una “futura” coalizione di governo (perché lo sai chi ha fatto vincere il centro-sinistra, vero?)

 Citazione dall’articolo di La Grassa “Quinto Potere” “E la sinistra "estrema" è forse la peggiore; si maschera con l’antimperialismo, con il conflitto capitale/lavoro, ma appoggia "questi qui", li copre in tutti i modi. Ecco perché è difficilissimo non perdere la pazienza e non colmare questa gentaglia dei più infamanti epiteti. Non si tratta del meno peggio; in questa congiuntura storica, e in tutta evidenza, è il nemico principale, perché corrompe tutto, distorce tutto con le sue menzogne, presenta un variegato ventaglio di complici che assumono tutte le posizioni onde impedire che si formi una forza a loro veramente avversa.”

Socialopportunista: Questo non implica il fatto che un fascista onesto sia migliore di uno pseudocomunista…è come dire che in un delitto di mafia bisogna dare l’ergastolo ai testimoni che non parlano e non al boss che l’ha ordinato…il mafioso e il fascista faranno sempre e soltanto i loro interessi, il comunista disonesto può essere fatto fuori da un nuovo partito a sinistra di quelli esistenti o dalla ribellione dei suoi elettori…

Curatore del Blog. O magari da un AK47 mal funzionante (e qui ci capiamo solo io e te).