Alcuni giorni fa in un mio breve commento avevo parlato di due articoli pubblicati su Libero, essi penso possano costituire un esempio preclaro di come si ragiona ed agisce quando, essendo ben schierati in favore di una ben precisa frazione dei dominanti, quella fra l’altro ancora largamente predominante su scala mondiale, si travalica la propria stessa ideologia di riferimento. Pubblicati lo stesso giorno, l’uno di fianco all’altro, non essendo dello stesso autore, avrebbero potuto far pensare ad una semplice diversità di opinione che un quotidiano liberal-democratico deve salvaguardare; in realtà a me è sembrato tutt’altra cosa. Continua