BASTA CONFUSIONE, PAROLE CHIARE, scritto da Giellegi, 1 agosto ‘12
C’è una protesta che si leva da ambienti etichettati come “destra” e che si pretendono liberali. Il governicchio
Continua a leggereC’è una protesta che si leva da ambienti etichettati come “destra” e che si pretendono liberali. Il governicchio
Continua a leggereJournalists who pass themselves off as experts on the economy and are only petty liberals of yesteryear (a far cry from veteromarxism! ), sometimes come out with small “signals” of truth.
Continua a leggereI giornalisti, che si paludano da esperti di economia e sono solo dei banaloni liberisti d’antan (altro che il veteromarxismo!), talvolta si lasciano sfuggire piccoli “segnali” di verità. Sul Giornale d’oggi, nell’editoriale, Porro scrive, in mezzo a tante altre “piacevolezze”: […]
Continua a leggere1. Intendo svolgere alcune considerazioni a ruota libera a partire da un recente articolo di Berlendis che prende le mosse da un testo di Severino. In effetti, sembra strano che un filosofo, abituato ad un pensiero complesso, abbia una […]
Continua a leggereBefore the often mentioned 14th of december 2012, when the «left « was waiting for the fall of the Berlusconi government (and then ravaged Rome out of disappointment), I wrote that we were in for “surprises that would surprise” . […]
Continua a leggerePer quanto mi riguarda – ma so di non parlare solo a titolo personale – oggi va portata una decisa opposizione al ritorno di Berlusconi in politica come leader del centrodestra. Poiché comunque ci tornerà alla faccia di quanto […]
Continua a leggerePrima del più volte citato 14 dicembre 2010, quando la “sinistra” si aspettava la caduta del governo Berlusconi (e mise poi a ferro e fuoco Roma per la delusione), scrissi che ci aspettavano “sorprese che sorprenderanno”. La prima fu […]
Continua a leggere1. Adesso tutti in coro si lanciano in alti lai per l’entrata nell’euro, voluta da quei mediocri personaggi, elevati a suo tempo a geni e salvatori della patria, che furono i Ciampi, gli Amato, veri “fuffignoni”, di cui infine […]
Continua a leggere1. Scrisse Marx, nel Manifesto del 1848, che cruciale era il passaggio alla “classe rivoluzionaria” di “una piccola parte della classe dominante”, in particolare di “una parte degli ideologi borghesi, che sono riusciti a giungere alla intelligenza teorica del movimento […]
Continua a leggereQuesta volta si può approvare per l’essenziale il pezzo di Veneziani oggi sul Giornale (vedi sotto). Le indicazioni, anche storiche, sono piuttosto precise. Poiché non ho alcun passato fascista che mi renda “timido”, posso aggiungere che anche la destra […]
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