Autore: G. P.
MARX NON ERA UN FILOSOFO
I filosofi non sanno più interpretare il mondo, soprattutto se quest’ultimo si trasforma sotto i loro occhi. Ma ancor peggio essi si servono di Marx, un Marx inventato ed inesistente nella realtà, per dare sfogo ai loro deliri, contorti […]
Continua a leggereQUEL CHE CE VUO’ CE VUO’, di GLG
QUi(film completo in italiano)
QUi (finale)
I cretini, che popolano le “riserve” dei buonisti “politicamente corretti” inorridiranno e lo riterranno un film nazista. Secondo me è un film piuttosto intelligente che mostra il male prodotto irrimediabilmente da questi mentecatti. Intendiamoci, i capi di questi buonisti sono dei furfanti al soldo di quei mirabili inventori della “democrazia” (con sede negli Stati Uniti), che hanno massacrato in lungo e in largo, ma sostengono di portare la “Libertà” e instaurano processi per condannare chi ha eseguito dei massacri numericamente inferiori ai loro e senza l’ipocrisia di fare il bene del mondo. Chi ha cervello per intendere rimarrà invece ammirato della sincerità del film. Il finale (quello di un film nel film) mostra chiaramente che non ci sono mostri, che quel “male” che gli ipocriti affermano di combattere è innanzitutto dentro noi tutti, pur manifestandosi con modalità diverse; e appunto presso gli ipocriti e subdoli nella forma del “portare libertà e democrazia”. Sono questi infami – e i deficienti che si pongono ai loro piedi perché sono convinti di essere dalla parte del Bene – a provocare infine la reazione inconsulta, e certo terribile, di coloro che non ne possono più di chi sta distruggendo tutte le più consolidate loro credenze, tradizioni, modo di vivere, la stessa tranquillità d’animo, ecc.
Alla fine, è proprio la parte più attiva e positiva di un popolo che, non potendone più, rischia di seguire vie sbagliate e terribili. Ma i responsabili primi di queste tragedie sono i farabutti ipocriti e schifosi che dicono di inseguire il bene mentre si producono nelle più intollerabili manifestazioni del Male più Assoluto. Non vogliamo più un Hitler. Sono d’accordo perché poi propone, accanto all’idea giusta di eliminare in toto i buonisti (ipocriti e stupidi nel contempo), idee condannabili come quelle ben note e su cui è inutile discettare. Allora, però, dobbiamo cacciare a pedate – con qualche danno fisico anche maggiore in molti casi – i suddetti stupidi e ipocriti, guidati da delinquenti e furfanti (quelli della “Libertà e Democrazia”), che già oggi meritano la pena suprema. O ci sbrighiamo o altrimenti poi non facciamo le solite sceneggiate quando arriverà un altro Hitler. Quel che ce vuo’ ce vuo’. O ci si pensa presto o alla fine arriverà “il castigamatti” e sarà accolto con tutti gli onori. Di questi manigoldi con i loro imbecilli al seguito non se ne può più, si soffoca!
1
DILAGA L’IDIOZIA DEI “POLITICAMENTE CORRETTI”, di GLG
Fassina contro la Meloni: “I protagonisti di stupri? Quasi sempre vermi italiani” Meloni a Boldrini: “Non dice nulla sui vermi magrebini?”. E Fassina: “E lei non dice nulla quando i protagonisti di stupri sono, come avviene nella maggioranza dei casi, […]
Continua a leggereI VERI TERRORISTI
I VERI TERRORISTI In una interessante intervista, concessa al quotidiano Libero, il prof. Germano Dottori afferma che: «C’è chi crede che il terrorismo sia un fenomeno spontaneo. Io sono convinto del contrario: un movimento terroristico importante non può emergere né […]
Continua a leggereCHE IMMANE DISASTRO (MENTALE), di GLG
Come immaginavo, la frase sullo “spezzare il braccio” era inserita in un discorso di irritazione e perfino d’un certo pericolo nell’ambito di scontri in cui gli “altri” usavano sassi, bottiglie e perfino qualche bombola. Manca sempre un’analisi minimamente lucida, fredda, […]
Continua a leggereVOGLIONO SGOMBERARE L’ITALIA
C’è uno sgombero di clandestini da effettuare con più urgenza di quello recentemente avvenuto contro eritrei e somali nella Capitale. Parliamo sempre di Palazzi Romani ma questa volta con le maiuscole. Gli abusivi di Governo e Parlamento intendono svendere ulteriore […]
Continua a leggereLA FILOSOFIA FEMMINILIZZATA
I filosofi che parlano di società femminilizzata o svirilizzata non solo non conoscono la storia ma non hanno mai nemmeno compreso la vera “natura” dei rapporti sociali capitalistici. Vediamo cosa scrivono alcuni di questi pensatori, come richiamati in un […]
Continua a leggereTRA RUSSIA E USA
Il principale avversario geopolitico degli Stati Uniti d’America è sicuramente la Federazione Russa. Non la Cina, come continuano a sostenere molti analisti sviati da una visione economicistica dei processi mondiali (sono gli stessi che negli anni ’80, basandosi su dati […]
Continua a leggere L’internazionale del caos
Esiste un’internazionale progressista del caos, guidata da Washington, che ha plasmato succursali in tutta l’area occidentale. Questa alleanza dell’odio, fatta di partiti e di organizzazioni di varia natura, conformata dalla suddetta matrice atlantica, compiutamente dopo la caduta dell’Urss ma con un processo di metamorfosi iniziato molto prima, semina zizzania in ogni nazione predicando l’antirazzismo, il dogma dell’accoglienza, l’uguaglianza dei generi, le libertà sessuali, ecc. ecc.
Usa il bene come una clava per annichilire qualsiasi opposizione al predominio americano ed, in particolare, al suo establishment democratico. Anche di fronte ad attentati sanguinari non esita a dare lezioni di solidarietà e ospitalità perché i terroristi da essa manovrati (approfittando di fratture religiose ed etniche mai sanate) possano continuare a mescolarsi agli sventurati che arrivano sulle nostre coste.
Il potere dei più buoni è il mascheramento di cui si servono ma la distruzione di qualsiasi resistenza all’ordine imperante è il vero scopo. Il terrorismo sedicente islamico è uno dei suoi aculei avvelenati. Quando l’epoca policentrica verrà maggiormente in evidenza, e lo scontro tra potenze diventerà più diretto, cadranno questi infingimenti e saranno più chiare certe manipolazioni. Per questo occorre, contro questa internazionale di banditi democratici, condurre una guerra culturale e, al momento opportuno, anche militare. Razzismo è convincere i popoli a piacersi o ad azzerarsi per accettare una sola religione multiculturale, sessismo è stabilire quote di posti da assegnare in base agli organi genitali, dittatura è voler imporre agli uomini un unico stile di governo, quello democratico, così come è stato ricodificato dal capitalismo americano.
Chi oggi in Italia, di fronte all’emergenza immigrazione e alle sue degenerazioni, continua a perorare la politica delle porte aperte andrebbe giudicato e condannato per alto tradimento e attentato all’unità del popolo italiano. Lo stesso ragionamento vale per chi conduce battaglia per l’estensione dei diritti, a favore di minoranze per nulla discriminate, col solo intento di destabilizzare il nostro tessuto sociale.
Sono queste le uniche forme dittatoriali contro le quali sollevarsi. Non il fascismo, non il nazismo e nemmeno il soviettismo, situazioni con cui la Storia ha già fatto i conti. Il nostro nemico odierno si chiama americanismo col suo codazzo di servi sparsi per il mondo.