Categoria: analisi di fase attualità
Chi sono i nemici, di GLG
se ne accorgono adesso che dietro l’umanitarismo ci sono ben altri e gravi motivi? Non si commetta l’errore (se è solo errore!) di ridurli al semplice traffico per il quale i migranti pagano migliaia di dollari, che sono sicuramente […]
Continua a leggereFarsi sentire, di GLG
purtroppo servirà a poco. I degenerati organi dirigenti della Chiesa bergogliana lo faranno passare quasi per psicopatico. Il vero fatto è che per il successo di importanti rivolgimenti occorrono due condizioni. Intanto un forte malcontento di quote rilevanti di una data popolazione; ma un malcontento che si spinga fino alla voglia di menare le mani e non certo di stupidamente passeggiare fino all’urna elettorale per esprimere l’apprezzamento di un certo “prodotto” pubblicizzato da “imprese” politiche, che sanno solo gestire appunto un’attività meramente “aziendale”. Ad es., ho visto ieri in TV (altra eccezione e per 5 secondi) qualche scontento lampedusano che discuteva con chi fa sbarcare i falsi malati e gli ancor più falsi minorenni (tutto si basa sull’autodichiarazione, nessun altro controllo è fatto). No, cari lampedusani che avete dato una netta maggioranza elettorale alla Lega. Andate in centinaia al porto e pestate giù duro gli accoglienti e tutto l’equipaggio della ONG. Ma non basta la violenza delle “masse”. E’ indispensabile una élite dirigente capace di convogliare la rabbia verso precisi obiettivi che non la disperdano, ma invece la concentrino nel portare danni irreparabili a tutto ciò che si oppone a che finalmente i traditori – agganciati ad un vecchio ordine ormai marcio ma che a loro fa tanto comodo, proprio perché vivono del suo putridume alla guisa degli scarafaggi – siano resi completamente “invisibili”, non ammorbino più l’aria pulita che deve essere respirata, non si sappia nemmeno se esistono ancora e dove vivano. La TV deve solo mostrare le masse trionfanti con i loro dirigenti più amati. Proprio come il 1° gennaio del 1959 Batista fuggì da Cuba con tutti i suoi scherani e il 2 gennaio l’élite guerrigliera guidata da Castro entrò all’Avana in mezzo al vero delirio della parte “sana e robusta” della popolazione cubana (mentre i vermi si interravano cercando di far dimenticare il loro essere sopravvissuti alla furia di chi li aveva sopportati fin troppo). Anche noi abbiamo farabutti che sono sopravvissuti un quarto di secolo (dalla fine “giudiziaria” della Prima Repubblica). E ancora non abbiamo altro che masse scontente solo capaci di andare a votare ed élites incapaci di dirigere alcunché, salvo dire “prima gli italiani”. Cretini, sono proprio certi italiani che distruggono il paese, non altri! Non è “il popolo” (concetto metafisico) a salvarlo; lo può fare solo una sua prevalente parte incazzata, ma ben diretta, che annienta i traditori e li espelle dal proprio “sacro suolo”. Imparate imbecilli dalla Storia, quella gloriosa. E a questa si uniscano anche i cattolici, quelli che hanno finalmente capito quale inquinamento abbia subito la Chiesa con l’ultimo papato. Tornino indietro, ritrovino la loro autentica religiosità, non il verminaio solo politico, mascherato da umanitarismo vomitevole, che è appoggiato da “fedeli” benestanti e tutti contenti del loro “Paradiso in terra” (potete essere certi che dei Cieli non gliene frega nulla a questi miserabili).
Continua a leggereCOSMOPOLITI COL CULO DEGLI ALTRI
Salvini deve muoversi perché contro di lui si è già mossa la solita procura che ipotizza il reato di sequestro di persona per aver impedito ad un gruppo di pirati di far sbarcare dei clandestini mentre scrittorucoli da strapazzo […]
Continua a leggereDialogo sul conflitto
Acquistabile qui: 1 2 3 DIALOGO SUL CONFLITTO Dialogo sul Conflitto. Editoriale scientifica Napoli, € 10,00. Orazio Gnerre e Gianfranco La Grassa. Si tratta di un testo che affronta, in forma dialogica, i grandi temi del nostro tempo, all’imbocco […]
Continua a leggereChe farsa avvilente
Note veloci, di GLG
Note veloci: 1) non credo avremo elezioni a breve. Il tentativo, portato avanti da tutti – salvo Lega e FdI – sarà un governo di scopo con la scusa della manovra finanziaria e della riduzione dei parlamentari. La UE fornirà […]
Continua a leggereUn consiglio a Salvini: prima la piazza.
Con Gianfranco la Grassa avevamo sostenuto, sin dal principio, che questo governo sarebbe caduto dopo le europee. Non poteva durare per l’eterogeneità delle parti che sono state costrette ad intrupparsi per volere di Bannon (ovvero di chi lo ha mandato […]
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