Disordine comune di GLG

gianfranco

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a parte la figuraccia fatta da coloro che urlavano al razzismo (e anche la ragazza colpita ha insistentemente dichiarato: “cercavano una ragazza nera”) mentre erano ragazzotti che facevano le solite cazzate. E la si smetta di fingere che la maggioranza di noi non ne ha fatte di simili, magari un po’ più giovani di questi qui; effettivamente, sembrano rimasti coglioni un po’ troppo a lungo. Ma cosa si deve pensare di un adulto, addirittura eletto consigliere comunale, che si chiede: “dove ho sbagliato”? Ha sbagliato a sposarsi, a mettere al mondo figli, a fare politica e ad assumere una carica. Più in generale, forse, ha sbagliato a nascere. I viventi si rassegnino: la vita non è ordine, razionalità, soltanto Bene, ogni cosa riuscita “tonda tonda”. E meno male, che noia mortale altrimenti. Certe volte, il disordine non provoca grandi danni e quindi uno se la gode e basta. Talvolta, capita l’esagerazione e anche un po’ di sfortuna; e tutto finisce indubbiamente per provocare un guaio grosso ed è giusto che si paghi la stupida “trovata”. Ma la si smetta di pensare che con il semplice buon senso (o la bravura dei genitori nell’“educare”) tutto andrebbe a posto. Basterebbe soltanto non approfittare di qualsiasi cosa accada per “buttarla in politica” e volersene servire per accusare l’avversario. E soprattutto la si smetta di urlare al razzismo dilagante quando più semplicemente uno vorrebbe imporre ai finti “buonisti”, agli “accoglienti” (dai loro “quartieri alti” e immuni dall’arrivo di poveracci che vivono semplicemente la delusione rispetto alla “terra promessa”), di ritirarsi a vita privata e non parlare più. Dilaga semmai la loro insopportabilità, la loro ipocrisia, la loro autentica falsità.
E un’ultima notazione su questa incredibile degenerazione dei “buonisti”. Il Papa dichiara inammissibile la pena di morte perché offende la dignità dell’uomo. Pensate alla logica di questo ragionamento. Uno è magari un assassino seriale, ha offeso ben più che la dignità di un bel numero di individui togliendo loro addirittura il diritto alla vita; ma bisogna non accopparlo per non offendere la sua dignità di essere umano. E questa è la massima istituzione di una religione come quella cattolica, che va senz’altro rispettata (come qualsiasi altra religione). C’è da restare a bocca aperta. E’ un vero peccato che non possano arrivare gli “alieni” come nei gran bel film di fantascienza. Chissà, forse oggi un nuovo Don Siegel, girando un remake dell’“Invasione degli ultracorpi”, farebbe dell’arrivo dei “baccelloni” dallo spazio l’auspicio della liberazione di noi poveri umani da una degenerazione in progressione esponenziale. La speranza è che questa degenerazione stia investendo soprattutto il mondo detto “occidentale”, quello “più sviluppato”, “più avanzato” (non certo come cervello). Forse da altre parti – quelle accusate di essere “antidemocratiche”, “totalitarie” e altre cazzate simili – avanza un rinnovamento. Speriamo almeno.