INDEFESSI IMBROGLIONI, di GLG
stando a questo articolo molto berlusconiano (cioè di opposizione a Renzi buona e comprensiva) sarebbe bene tenersi il premier attuale, dato che alcuni ambienti potenti, anche internazionali (addirittura negli Usa, i nostri “padroni”), stanno pensando di sostituirlo con uno più “obbediente”. Potrebbe arrivare perfino un mediocre e ottuso economista come Boeri, che rovinerebbe buona parte dei pensionati (già adesso morde il freno per colpirli a fondo) oltre a seguire i consigli esteri di far fallire le nostre banche coinvolgendo anche i piccoli risparmiatori con il bail in. Nel mentre i berlusconiani ci invitano a tenerci il male minore, il loro capo finge di essere fiero oppositore e chiede nuove elezioni perché questo premier non è stato mai eletto. E quando stilò con lui il “patto del Nazareno” era forse stato eletto? Berlusconi sta continuando a pescare nel torbido per assolvere i compiti da lui accettati da Obama nel 2011, quando acconsentì pure (ovviamente facendo finta di essere stato trattato male, ecc.) a farsi sostituire da Napolitano con Monti.
Avanzo una diversa ipotesi. Tutta la pantomima attuale serve appunto a renderci meno odioso quel “garzone di barbiere” che è Renzi, a farci credere che sia meglio tenersi lui piuttosto che correre avventure con altri, assai più condizionati dai consigli funesti in arrivo dall’estero (e dalla UE). Così, indisturbato, il premier alla fine e “a malincuore” dirà d’essere costretto a misure, che falcidieranno e piccoli risparmiatori e pensionati e assistenza sanitaria e quant’altro. Non ci libereremo mai di questi devastatori che sono i “sinistri”, purtroppo sempre aiutati da “manine sante” provenienti da “destra” (tipo Verdini e simili). E finché gli altri sciocchi della “destra”, per puri motivi elettorali, continueranno pur brontolando a traccheggiare con il “nano d’Arcore”, non avremo alcuna ancora di salvezza cui appigliarci. Se la popolazione è così torpida e non arriva “il castigamatti” con metodi violenti e “antidemocratici” (cioè di autentica democrazia non legata al voto di vecchietti ed ebeti), continueremo “in eterno” a subire questa lenta asfissia.