IO SONO L’AGENDA
Mario Monti: io sono l’Agenda. Da un romanzo di Goldmans Sachs, il mondo conquistato dai vampiri della finanza.
Beppe Grillo: non scende in campo e non sale. Egli salta, salta. (Parafrasando Orson Welles ne La ricotta di Pasolini)
Pietro Grasso cola in politica. Ingroia questa!
Antonio Ingroia: Grasso scelto dal Cav. Eppure lo ha candidato il Pd. Vada come vada entrerà in “Dieta”. Anoressia d’idee e di uomini.
Ingroia Grasso, serva Italia! (dalle camicie nere alle toghe che stanno strette)
Pier Casini: La politica è stata sempre il suo posto da quando è diventata un bordello. Tutti i corpi tendono al loro luogo naturale (Aristotele). Comunque, nomen omen.
Scontro tra Casini e Passera. Cazzi loro.
Lo strappo di Passera. (i)mene personali.
Monti, attore della prossima legislatura, sarà un nuovo La Malfa. Insomma, un Malfattore.
Franco Frattini: Dopo la campagna di Libia, la compagnia delle Lobbies. Spera di diventare Segretario Generale della Nato. E’ nato per fare il segretario di qualcuno. Servo Franco e Franco tiratore.
Enrico Bondi: a lui toccherà correggere le liste del centro evitando di candidare impresentabili. “Bond(i)age” elettorale. Tante palle al centro, come altrove.
Pier Bersani: Monti dica con chi sta! Domanda retorica? Con la Trilateràl. sachsmel
Berlusconi: il governo cadde per una congiura. La congiura dei pozzi. Gli americani hanno tirato la Catilina sui nostra affari ad est.
MDM: la forma immediata della circolazione delle merci oppure lo stadio solito di Monti? Monti Di M…