La Russia è interessata affinché l’Iraq sia forte ed indipendente, ha dichiarato il ministro russo degli affari esteri ad interim, Sergueï Lavrov, che ha inaugurato recentemente negoziati con il suo omologo iracheno Hoshyar Zebari in visita di lavoro di tre giorni a Mosca. "Siamo a favore di un Iraq potente ed indipendente e per la messa in atto di tale Stato (iracheno) a protezione dei suoi interessi (nazionali)", ha detto il diplomatico. C’è da aggiungere che il Vicino-Oriente ha bisogno precisamente di tale Iraq per il mantenimento della pace e della stabilità nella regione. Come ha fatto osservare il ministro russo degli affari esteri, nel corso delle visite dei dirigenti russi nei paesi del Vicino-Oriente, si può sottolineare l’atteggiamento unitario degli stati della regione a favore del rafforzamento della sovranità e della sicurezza del Iraq. "In ogni tappa per il rafforzamento della sovranità dell’ Iraq, la Russia si è applicata apportando il suo contributo al conseguimento di quest’obiettivo", ha sottolineato Sergueï Lavrov. Il diplomatico ha segnalato che considerava la sua riunione con il ministro iracheno degli affari esteri come una possibilità di esporre nei dettagli la cooperazione bilaterale con l’Iraq e provare a comprendere quali passi concreti potrebbero essere intrapresi da Mosca per contribuire al processo di rafforzamento della pace e della sicurezza nella regione. In risposta, il ministro iracheno degli affari esteri Hoshyar Zebari ha dichiarato essere felice di incontrare per la seconda volta il suo amico, il capo della diplomazia russa (ad interim) Sergueï Lavrov. "Porto a Mosca un messaggio d’amicizia e di cooperazione da parte del governo e del popolo dell’Iraq", ha detto. Secondo Hoshyar Zebari, il problema dell’ Iraq non è un problema d’ampiezza locale o regionale, ma internazionale. Quanto alla Russia, ha proseguito, tenuto conto dell’importanza del suo ruolo nell’arena internazionale, essa è un "partner molto importante sul piano dello scambio di opinioni sulle questioni della stabilità e della sicurezza in Iraq". "L’Iraq sta attraversando un periodo molto complicato", ha detto il ministro iracheno degli affari esteri. Hoshyar Zebari ha auspicato che la futura riunione di Istanbul dei ministri degli esteri dei paesi vicini dell’Iraq che assocerà anche i capi diplomatici dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’ONU, nel prossimo ottobre, non trascuri di contribuire alla soluzione del problema iracheno. D’altra parte, i negoziati di oggi con Sergueï Lavrov dovrebbero anche riguardare la cooperazione bilaterale.