ODIARE GLI IDIOTI, di GLG
Ci hanno stonato la testa (veramente volevano smuoverci il cuore) con la foto del bambino siriano insanguinato. Chi ha visto l’intero video ha potuto constatare come si trattasse di qualcosa di costruito dai soliti giornalisti che andrebbero fucilati. Adesso insistono nella perversione, raccontandoci che il fratello maggiore di quel bambino è morto in un bombardamento ad Aleppo. E’ quindi perfettamente adatto questo pezzo dal più bel film di Chaplin (comunque il più lucido e “moderno”), “Monsieur Verdoux”, al cui soggetto, e pure sceneggiatura, ha collaborato, e sembra in modo decisivo, il geniale Orson Welles. E in effetti qui si trova la vera morale seguita dalla “ggente” che è stupida al 90% (sono ottimista, vero?): “un omicidio è delinquenza, un milione è eroismo. Il numero legalizza”. I massacri di questi criminali di americani (Dresda, le atomiche, i bombardamenti con uranio impoverito e altre sostanze che hanno fatto nascere in Irak a centinaia bambini deformi, mostruosi, e mille altri crimini di massa) non commuovono nessuno. Solo l’olocausto, ma perché è una commozione addobbata in modo che la “ggente” stupida possa manifestare un breve momento di cordoglio per poi darsi ai propri affaracci. Proprio oggi c’è la notizia dell’attentato alla celebrazione di un matrimonio in Turchia; molti morti, feriti (alcuni dei quali moriranno, altri porteranno menomazioni permanenti). Sono certo che non vi è stata emozione alcuna alla notizia. Invece, il bambino siriano, oh che tormento, povero piccolo! E adesso perfino il fratello maggiore ucciso; come non piangere calde lacrime della tipologia “boldrinesca”? Perfetti idioti manovrati da giornalisti (e loro committenti) schifosi quant’altri mai.