PERCHE' NON RIPRISTINARE LA BERLINA? di Giellegi

Almunia, che da un punto di vista ufficiale ricopre una carica europea importante, ha affermato che “ragionevolmente” la crisi finirà tra un anno. Quel “ragionevolmente” non è stato accompagnato da alcun altro sensato e argomentato ragionamento; non da dati e indici che facciano presagire il miglioramento della situazione (anzi questi ultimi convergono ultimamente sempre più nel segnare brutto tempo). Per di più, lo stesso personaggio, non più di un mese (massimo due) fa, aveva affermato che si sarebbe usciti dalla crisi all’inizio del 2009.

Tuttavia, se uno che ricopre cariche ufficiali di quel peso ha voglia di prepararsi ad una futura carriera di attore comico, gli deve essere permesso di farlo; altrimenti in che razza di “democrazia” saremmo? Uno deve essere perfettamente libero di straparlare. L’unico che non può farlo – per la sinistra – è Berlusconi. Tutti gli altri, a partire da Veltroni e D’Alema – poiché appartengono alla schiera degli eletti di moralità superiore – possono sparare le più immani idiozie e menzogne; e invocano sempre la democrazia per poterle dire.

Ora, si può accettare questa presunta libertà. Tuttavia accompagnata da un modesto codicillo. Torniamo, ad esempio, ad Almunia. Secondo le sue previsioni, è “ragionevole” pensare che la crisi duri un anno. Bene, alla fine del 2009, se la crisi è in via di risoluzione, si propone fin d’ora di erigergli un monumento in qualche piazza di Bruxelles. Se però ci fossimo ancora dentro fino al collo, dovrebbe pretendere lui stesso di essere messo in una berlina, sempre nella stessa piazza, con diritto di tutti i passanti – e qualche importante fondo europeo potrebbe essere impiegato per organizzare visite turistiche speciali da tutto il mondo – di sfogare come meglio credono la loro rabbia per le condizioni di vita disagiate; fatto solo salvo il principio di non procurargli ferite, lesioni, ecchimosi, e quant’altro. Solo qualche giusta manifestazione di spregio per una “superba” faccia di tolla. E’ possibile lanciare una proposta del genere? O contravviene a qualche parametro di Maastricht?