QUANDO SARA’ POSSIBILE MANDARLI A SPASSO? di GLG

gianfranco

 

 

Salvini: “Il centrodestra è finito, andremo al voto da soli”

“Berlusconi, almeno in teoria, è mio alleato – tuona il leader del Carroccio in un’intervista alla Stampa – ma non è che aspettiamo Berlusconi per andare avanti”. Poi spiega: “Trump ha vinto parlando di dazi doganali, flat tax, stop all’immigrazione, lotta al terrorismo insieme con Putin. È il programma della Lega. Berlusconi parla di centro liberale, cattolico e moderato. In pratica, la Merkel. Io invece sto con Trump. E voglio votare subito”.

Allo stato attuale Salvini andrebbe al voto solo con Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. “E con Fitto – aggiunge – e con tanti elettori di Forza Italia, che dopo aver letto Silvio Berlusconi non credo abbiano voglia di votare per un inciucio con il Pd”. “Io – continua il leader della Lega Nord nell’intervista al quotidiano torinese – sento tutti i giorni molti amministratori locali di Forza Italia. Non mi sembra che siano proprio entusiasti di riproporre oggi la ricetta del 1994” . (da Il Giornale on line)

 

Mi sembra si sia svegliato tardi e ancora senza una denuncia a tutto campo, trattando il “nano” per il traditore e venduto che è. Leggere “Il Giornale” cartaceo oggi (pagg. 6-7): ormai si parla senza più veli dell’accordo con Renzi e di un governo con insieme i Pd (chi ci sta) e i berluscones (non credo tutti i forzaitalioti). Se poi si legge l’intervista di Bossi su “Libero” (sempre oggi), si ha un ulteriore tassello di ciò che questi mascalzoni stanno preparando. Il “fu” leader della Lega dice che è pronto a lasciarla, fondando però qualcosa di contrapposto perché ha a disposizione un “anti-Salvini”. Parla di Berlusconi come di un gigante, afferma che può superare in voti la Lega e quindi restare il “capo” nel mentre trama per il governo con Renzi, operazione cui Bossi non è evidentemente contrario. Ormai gli infami, che presero il posto dei politici della prima Repubblica grazie alla sporca operazione di “mani pulite”, sono tutti all’opera per fare un’Italia a loro immagine e somiglianza. E’ ora di dire che sono da gettare nel cesso al gran completo, tirando poi lo sciacquone. Ma nel cesso devono purtroppo andare anche quelli che hanno perso tempo non denunciando il “nano”; oggi non sono più in grado di riparare il danno così provocato. Minacciano di andare ad elezioni da soli. Giusto, ma si doveva deciderlo quando era ormai chiarissimo che l’infame aveva tradito tutti, partendo da Gheddafi (pensate quanti anni si sono persi e ancora adesso non gli si sputa in faccia).

E’ poi troppo facile schierarsi subito con Trump, cioè con gli Usa. Sembra che i nuovi centri al potere in quel paese vogliano mutare la strategia (del caos) seguita dai precedenti. Ce la faranno? Hanno sufficiente potere o saranno costretti a molte “ammuine” per poi cedere su punti importanti? Per il momento, sembrano intenzionati ad attaccare a tutto spiano quei terroristi che i loro predecessori hanno alimentato e armato e finanziato per poi rimestare nel torbido. Non bisogna però raccontarsi balle; se si è per il multipolarismo, bisogna schierarsi senza tante storie per un netto avvicinamento alla Russia. E semmai non “belligerare” con i nuovi Usa (se saranno veramente nuovi), ma solo in funzione del maggior equilibrio di forze tra loro e i russi. Troppo facile entusiasmarsi per il presidente di quella che al momento resta la più forte potenza mondiale; così si fa finta di essere diversi e intanto si resta ancora a servire gli americani. No, carini, queste manfrine sono ormai ben note!

Comunque, siamo al momento in stallo; vediamo l’evoluzione dei fatti, sia interni che internazionali. Non ci si venga tuttavia a raccontare frottole; le conosciamo piuttosto bene e non sapete nemmeno raccontarle bene, voi patiti dei voti per avere un po’ di “carichette” da qualche parte. Buffoni, cialtroni, ma chi credete di prendere in giro: solo una popolazione ormai “imbesuita” da 70 anni di occupazione, fatta passare per “liberazione”.