SPERIAMO SIA FINITA a cura di GLG

<<Gm vende Opel a Magna. L’annuncio arriva dalla Cancelliera tedesca, Angela Merkel. E la leader della Cdu si gioca anche l’asso di briscola nella battaglia serrata con la Spd verso le elezioni di fine settembre. "Sono molto contenta" commenta la Merkel l’annuncio della casa americana sulla cessione al gruppo austro-canadese, finanziato da una banca russa, delle attività di Opel>>. 

 

Speriamo sia finita davvero questa commedia, che tuttavia aveva risvolti “poco comici” più volte messi in chiaro nel blog. In ogni caso, sembra proprio vi sia stato un cambiamento di opinione della Merkel, che alcuni mesi fa, dopo anche una telefonata a Obama, sembrava in contrapposizione a Schroeder, fautore della Magna oltre che presidente del Northstream, ramo del South (Gazprom-Eni). Il fatto che tale mutamento sia avvenuto in vista delle elezioni tedesche di settembre sembra significare che anche la Dc ritiene più opportuna una posizione di maggiore autonomia nazionale nei rapporti con altri paesi diversi dai (pre)potenti Stati Uniti. Troppo presto comunque per trarne auspici favorevoli; e si deve stare attenti ai verdi tedeschi (Fischer è invece presidente del Nabucco, per il quale gli Usa si battono “a morte” contro Eni-Gazprom e il governo italiano per il momento schierato con questi ultimi). Comunque apparentemente una buona notizia; se confermata potrebbe irrobustire la resistenza della parte “autonomista” italiana (parzialmente autonomista, solo parzialmente per carità) di fronte all’offensiva “d’autunno” del fronte filoamericano formato da gran parte dei “poteri forti” (finanziari e confindustriali) con i loro sicari della sinistra, della destra finiana, dei sindacati maggiori, ecc. E ovviamente dell’Idv (con il suo gruppo d’assalto degli pseudointellettuali dello spettacolo e di parte del settore “pubblico”), il principale agente degli Usa in Italia.